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Cinema . Extra .

In Programma dal:15/10/2019 al: 15/10/2019

Antropocene [film di Baichwal, de Pencier e Burtynsky e presentazione libro di Giuseppe Barbera]

Regista: Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier, Edward Burtynsky

Info:

Martedì 15 ottobre alle 20:30 Antropocene. L’epoca umana di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nicholas de Pencier al Rouge et Noir; la proiezione sarà preceduta dalla presentazione del libro di Giuseppe Barbera Antropocene, agricoltura e paesaggio.

>>> “Antropocene, agricoltura e paesaggio” di Giuseppe Barbera, professore ordinario di Colture Arboree all’Università di Palermo

Nel susseguirsi di eventi climatici estremi e di disordine ambientale, della coraggiosa testimonianza di Greta Thunberg, delle affollate manifestazioni di giovani studenti, degli allarmi delle agenzie internazionali e delle organizzazioni scientifiche, si diffonde la consapevolezza di vivere nuovi tempi. La civiltà dell’uomo ha segnato il pianeta con l’affermarsi di un’era geologica, l’Antropocene, contraddistinta da globali conseguenze che, per il superamento di limiti ecologici (e le conseguenze sociali e culturali), non appaiono più sopportabili. L’umanità pare aver perso il controllo di molti processi naturali e, da comprimaria nella storia evolutiva della biosfera, ne è divenuta assoluta protagonista determinando, su di essa e su sé stessa, effetti dannosi perduranti e preoccupanti, fino al superamento di “limiti planetari” dai quali dipende il suo futuro.
L’Antropocene ha molte concomitanti ragioni e i suoi effetti negativi si ripercuotono sulle diverse necessità degli uomini. Impone modelli alternativi che rallentino il degrado e anzi si oppongano virtuosamente ad esso. Ciò che serve per comprenderne ragioni e soluzioni non sono tanto (o soltanto) nuove tecnologie, ma un approccio complessivo che sollevi il sapere dell’uomo dalle angustie di una visione riduzionista. Una reale soluzione potrà trovarsi solo attraverso una visione di sistema che non guardi a risposte locali, a misure parziali per quanto utili e che coinvolga saperi diversi, scientifici e umanistici. Il pianeta Terra è uno; la vita in esso è, in tutte le differenti forme, intimamente collegata; le società umane non possono isolarsi in ambiti circoscritti, in bisogni materiali trascurando gli immateriali (l’utilità e la bellezza si potrebbe dire a partire dalle radici della cultura occidentale). L’Antropocene può essere affrontato, e gli effetti negativi attenuati, solo attraverso una visione di paesaggio, luogo dell’incontro tra la natura e la storia, spazio possibile di ordine e non di disordine.

>>> “Antropocene. L’epoca umana” di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nicholas de Pencier

Una testimonianza potentemente visiva di come l’uomo ha operato sull’ambiente negli ultimi 100 anni, tanto da far parlare di una nuova epoca geologica: l’Antropocene. Attraverso il lavoro di Edward Burtynsky, uno dei più grandi fotografi paesaggisti al mondo, un viaggio attraverso i deserti, le montagne, le foreste, le profondità degli oceani su cui incombono i segni sempre più incisivi dell’uomo, dall’urbanizzazione incontrollata allo sfruttamento selvaggio del suolo.
Un rigoroso affresco, supportato da un team di scienziati e realizzato con strumenti di ripresa avanguardistici, che affascina e al contempo fa riflettere sul tema sempre più urgente della conservazione del nostro habitat.

Orari:

Spettacolo unico martedì 15 ottobre alle 20:30
Biglietto euro 6 / ridotto universitari e over 65 euro 5
Prevendita esclusiva al botteghino del cinema ogni giorno, a partire da mercoledì 9 ottobre, dalle 16:10